Che finale emozionante, per i CNU 2023 di Camerino! Lo squadrone di atletica, arrivato per il weekend di gare, raccoglie soddisfazioni d'oro e d'argento. Il quinto giorno di gare comincia con Nikol Marsura che, nei 1500 metri donna, strappa la medaglia d'oro con un tempo di 4:38.26, lasciandosi dietro il Cus Modena Reggio Emilia e il Cus Insubria. "Tanto merito va al tifo dei miei compagni dagli spalti, siamo un bellissimo gruppo" commenta Nikol con un sorriso.
Spazio poi a Marco Fontana Granotto e alla sua incredibile doppietta: oro nei 3000 siepi uomini, con un tempo di 8:58.51 e un grande guadagno di velocità negli ultimi 400 metri di gara (dietro di lui Cus Padova e Università San Raffaele), e poi oro nei 5000 metri uomini con un tempo di 14:29.48. Il classe 2000, studente di Management e Strategia d'Impresa, chiude così una grande stagione arricchita dall'oro italiano in corsa campestre. "Sono molto contento, non mi aspettavo il successo sulle siepi, i ragazzi della squadra Cus Verona hanno fatto un tifo scatenato, grazie!"
La rassegna non finisce qui, perchè arrivano due medaglie anche dai saltatori, entrambe d'argento: nel salto in lungo, Andrea Furlan Pavesi si piazza secondo con la misura di 6.98, mentre nel salto con l'asta la collega Giada Pozzato si alza fino a 4.10, anche lei sul secondo gradino del podio.
Sul tatami dei CNU di Camerino, in scena anche il karate, con le due forti atlete del CUS Verona che non sono riuscite a ottenere una medaglia, ma hanno comunque gareggiato ad altissimo livello. Nel kumite femminile 61 kg, Sofia Abigail Zaccaria non riesce a battere la forte rivale del Cus Brescia Aurora Pendoli, poi medaglia d'argento, e chiude al settimo posto. Anche Chiara Massagrande, nel kumite 68 kg, si ferma davanti alla karateka del Cus Salerno Maria Teresa Scherzi, vincitrice della competizione, e chiude quinta.