Ritorni in palestra e sospensioni a singhiozzo. Ora, finalmente, di nuovo in presenza. Sempre con pazienza e rispetto delle regole, ma anche con determinazione e voglia di coltivare la passione per l'antica arte del kendo. Daniel Turner, scelto come Dirigente dell'Anno per la sezione CUS Verona Kendo, ci racconta un anno complicato, come per tutti, fatto di sfide ma anche di soddisfazioni.

Un bel riconoscimento, in un anno tutt'altro che semplice...

Essere qui a praticare con gli agonisti è già un grande piacere, voglio ringraziare davvero tutti per la nomina a dirigente dell'anno. Non me lo aspettavo, abbiamo lavorato duro perchè la pandemia ha stoppato le nostre attività, quindi ci siamo organizzati per fare allenamento online mantenendo vivo il gruppo dei non agonisti. La nostra è una disciplina che si svolge come minimo a coppie, gli allenamenti organizzati in videoconferenza quindi sono stati pensati per aumentare il livello di tecnica, sebbene non potesse essere una pratica reale. Ma hanno dato a tanti degli spunti tecnici e il momento giusto per lavorare su dettagli che, in palestra, difficilmente possiamo coprire.

In questo momento com'è organizzata l'attività del Kendo?

Per gli agonisti manteniamo la parte in presenza, mentre per i praticanti non agonisti c'è la possibilità di fare allenamento insieme a noi via web, e conoscere il mondo del kendo in dettaglio. Gli allenamenti online vertono soprattutto su corpo libero, parte motoria e di sviluppo del fisico, per poi entrare nel dettaglio dei movimenti, allenandoci su fondamentali che serviranno poi al ritorno in presenza. Gli agonisti invece si stanno preparando per i Campionati Italiani, che speriamo di disputare a breve. Per ora siamo in fase di preparazione agonistica.

Quali misure di sicurezza particolari avete adottato, oltre a quelli standard?

Abbiamo montato dentro la nostra attrezzatura delle maschere protettive che evitano di diffondere i droplet. La nostra disciplina non è a contatto diretto, quindi questo ci permette di garantire una pratica sicura.

Come si fa a contattarvi e a raggiungervi?

Per chi vuole avvicinarsi al Kendo, potete contattarci attraverso i nostri canali social e quelli del CUS Verona, dal sito, a Facebook, a Instagram. Cercateci! Sarà l'occasione per conoscere una disciplina che ha tanto da insegnare per migliorare come persona, per la crescita spirituale dell'individuo. Gli agonisti, invece, ci trovano a Montorio, in via dei Castagni 5.

Qualche ringraziamento particolare?

Grazie a Christian Filippi, che ha fatto e fa tantissimo per la nostra attività, al CUS Verona, con tutti i suoi organi, per il supporto e le informazioni per ogni necessità, dagli spazi alla gestione di questo periodo. Poi, a tutti i praticanti del kendo, che si sono dimostrati molto appassionati, mantenendo un costante contatto col gruppo sia online che in presenza.