Una partitella in allegria, per stare insieme e scambiare gli ultimi sorrisi prima di salutarsi.
Il CUS Verona Calcio a 5 si è regalato una serata all'insegna della spensieratezza per salutare Antonio Ditta, che dopo 7 lunghi anni in maglia Cus lascia Verona per tornare nella sua Sicilia. Non c'era posto migliore, allora, per celebrare questo arrivederci che su un campo da calcetto, per un'amichevole interna.
Ecco il saluto di Antonio: "Bello vivere un'ultima partitella con i compagni con cui ho giocato e vissuto forti emozioni Cus per 7anni. Ora per motivi lavorativi torno a casa, in Sicilia, dopo 13 anni di Verona. Avevo 25 anni quando sono arrivato al Cus tramite Fibra, sono entrato in squadra e, in sette anni, è diventata una vera e propria famiglia. Abbiamo vissuto dei bei successi, vincendo il campionato di Serie D, e facendo anche una finale di Coppa Italia arrivando secondi. E negli anni dopo, in C2, ci siamo sempre difesi bene contro squadre con budget più importanti, facendo sempre una buona figura. Perchè l'importante, per questo gruppo, è sempre stato rispettare il motto "EsserCus". Ora torno a Trapani, e il mio obiettivo è intanto godermi un po' di mare, poi riprenderò sicuramente a giocare, calcio a 5 o 11 ancora non so, ma sicuramente c'è voglia di tornare dopo questi due anni bloccati per il Covid.
Voglio salutare tutti, i tanti compagni che ho cambiato negli anni e le tante persone che ho conosciuto, e che sono diventati miei amici, vi voglio bene a tutti!"
Prima del fischio d'inizio, la squadra ha regalato a Ditta una maglia firmata da tutti i giocatori: "Eroe dentro ma soprattutto fuori dal campo!"