Un anno molto complicato per il CUS Verona Volley, che con grande caparbietà e spirito di squadra ha organizzato un'intensa attività online per sopperire all'assenza dalle palestre. Il punto con la responsabile di sezione, Carlotta Chiari:

Come avete vissuto e state vivendo questo periodo?

Da marzo 2020 siamo completamente fermi, quindi per non perdere il ritmo tutte le squadre hanno mantenuto un'attività online, con due o  tre allenamenti a settimana. D'estate ci siamo fermati, come in tutte le stagioni, e a settembre abbiamo ripreso, potendo svolgere finalmente allenamenti in palestra, ovviamente seguendo tutte le precauzioni del caso. Dall'igienizzazione dei palloni alla palestra, con grande attenzione, ma nel giro di un mese ci siamo dovuti fermare nuovamente. Siamo quindi ripartiti con l'attività online, per non perdere quel periodo di condizionamento che c'era stato, sperando di ripartire il prima possibile.

Quali benefici ha portato l'attività online?

L'attività online è stata svolta da tutti, e dobbiamo ricordare che le squadre sono composte per la maggior parte da studenti universitari. Sia chi era in sede a Verona, potendo quindi frequentare le lezioni, sia chi è tornato a casa, tutti hanno potuto fare gli allenamenti da remoto. Mi viene l'esempio di un nostro atleta tornato a Erice, in Sicilia. E' rimasta la coesione del gruppo, per gli universitari e non.