Tante sfide e ostacoli da affrontare, per il CUS Verona Volley, in questo anno di pandemia, con un ritorno in palestra a singhiozzo e la prospettiva di tornare a fare attività in presenza. Ne parla Alessandro Pallaro, scelto come dirigente dell'anno della sezione.

Che tipo di attività state svolgendo online?

Stiamo andando avanti con lavoro di mantenimento, fisico ma soprattuto per il gruppo, in quanto la socialità è andata persa durante la quotidianità, soprattutto per studenti abituati a vedersi molto spesso a lezione o per un aperitivo. Per noi questo fattore è importante, anche in ottica futura, per mantenere il gruppo già solido per il prossimo anno, evitando defezioni.

Le prospettive attuali?

Ora lavoriamo con l'intenzione di tornare a svolgere attività in preseza all'aperto. Un modo per riunire il gruppo, considerando che la parte tecnica è impossibile da fare se non in modalità singola. Speriamo che il meteo ci assista, con temperature e tempo migliore, nel breve futuro.

Per te la bella soddisfazione di essere Dirigente dell'Anno...

Sono davvero felice di essere nominato dirigente delll'anno, anche perchè siamo in due attualmente, ed è stato un anno molto difficile anche dal punto di vista organizzativo. Non solo per problemi di gestione degli spazi palestra, ma per reperire materiale per garantire la sicurezza degli atleti, con distanziamento e igienizzazione. Speriamo di ripartire l'anno prossimo, che la situazione migliori e che gli atleti siano numerosi.