Matteo Marjanovic si prepara a gareggiare alle Universiadi 2019. L'appuntamento di caratura mondiale, che comincerà a Napoli il prossimo 3 luglio, avrà fra i suoi protagonisti anche il talento veronese, che con i colori CUS Verona ha trionfato agli scorsi CNU. Marjanovic rappresenterà l'Italia per il Taekwondo, nella sua categoria di peso, mettendosi sulle spalle le ambizioni di una federazione che compie 50 anni di vita, e che rappresenta l'arte marziale più praticata a livello mondiale.
Marjanovic gareggerà il 12 luglio, l'ultimo dei giorni dedicati al Taekwondo, ed è già da una settimana a Roma, per la preparazione.
"Per noi è una grandissima soddisfazione. Per Matteo, prima di tutto, che fa tanti sacrifici nella sua quotidianità, ogni giorno si alza, fa preparazione, va in università, studia, e poi viene in palestra. Se lo merita, siamo contentissimi" commenta Miriam Selvaggio, istruttrice di Marjanovic all'Olimpic Taekwondo Verona. "Siamo contenti per il lavoro di squadra che c'è dietro di lui. La preparazione, il mental coaching, l'allenamento: siamo in tanti a lavorare con lui, dietro la prestazione individuale c'è una squadra. Le aspettative? Il sogno è quello di vincere, ovviamente, da allenatrice non posso che augurarmelo. Ma è sempre la prestazione ciò che conta di più, riuscire a fare il meglio in quel momento. La medaglia è una conseguenza, anche perchè alle Universiadi il livello è altissimo, devi per forza fare una grande gara. La Russia sarà certamente un avversario temibile, ma crediamo molto in Matteo, nella crescita che ha avuto, lo vediamo convinto e determinato. Può fare molto bene. I CNU? Sono stati sicuramente un punto di partenza chiave per arrivare alle Universiadi. La sua vittoria, che è stata una riconferma, è caduta a pennello e ha propiziato la sua partecipazione alle Universiadi, visto anche che Matteo era già nel giro della Nazionale".